di Cecilia Comencini
Chi non ha mai immaginato di poter abitare in un antico castello inglese. Il nostro ectoplasmatico protagonista lo sta facendo da quasi 400 anni e finora è riuscito ad adempiere ai suoi compiti di disturbatore e presenza spaventosa nei confronti dei proprietari e dei vari visitatori. Ma tutto sta per cambiare. È in arrivo una rumorosa e irriverente famiglia americana che stravolgerà la consueta routine del maniero.
La motivazione è alquanto bizzarra, aprire un diner (fast food) in un castello inglese, per esportare dal Texas la novità culinaria degli anni ’50, il cheeseburger.
E se un fantasma non fa più paura, anzi è compreso nel pacchetto d’acquisto, accade che diventa vittima di continui scherzi e costretto suo malgrado ad adattarsi a nuove regole di convivenza con gli “usurpatori” americani.
Questo dà l’avvio ad un susseguirsi di esilaranti situazioni, fra personaggi bizzarri, humour inglese tipico di Oscar Wilde e del suo “Fantasma di Canterville”, a cui si ispira il testo, e clownesche gag comiche.
Troveranno un modo per convivere? Forse servirà compiere un’antica profezia per risolvere la storia e sarà proprio per mano di una fanciulla americana.
Risate e divertimento sono assicurati.
Fasi di allestimento dell’imponente scenografia.

Otello Bellamoli: Washington – Flavia Travasa: Lucrezia – Cecilia Comencini: Carolina – Giulia Basso: Dakota – Michele Lanza: Tom – Giancarlo Tambalo: Bob – Carlo Tarallo: Lord Canterville – Mariella Placchi: Miss Umney – Alessandro Ravazzin: Sir Simon de Canterville
Regia: Cecilia Comencini – Aiuto regia: Maurizio Ravazzin
Collaborazione musicale: Elena Bertuzzi – Scene e attrezzeria: Il Laboratorio delle Grazie, a cura di Maurizio Ravazzin – Costumi e trovarobato a cura di Flavia Travasa – Tecnico: Giuseppe Migliorini









